8.9.08

Le ultime di Silvio

Oggi possibile vertice tra Silvio Berlusconi e Letizia Moratti ad Arcore. I mediatori azzurri sono al lavoro per sminare il terreno dalle polemiche di queste ultime settimane. Oggi, i vertici azzurri andranno in avanscoperta ad Arcore per sondare gli umori del premier. Per le 18, a meno di sorprese dell'ultima ora, è previsto l'ingresso di Letizia Moratti nella villa di Berlusconi. Intanto, sulla vicenda Expo, interviene il ministro ombra degli Esteri, Piero Fassino: «Spero che il Governo non rovini l'Expo per beghe di potere». Due le emergenze che la Moratti affronterà con Silvio Berlusconi: Expo e Alitalia. E anche un nodo politico: le esternazioni del sindaco sui giornali («Governo distratto», «Adesso non vorrei lo scippo dell'Expo », «Nessuno ci ha ringraziato per aver smaltito i rifiuti di Napoli») hanno provocato molto nervosismo a Roma e nonostante le precisazioni della Moratti («Non c'è nessuna contrapposizione con il governo, ma il mio dovere istituzionale è fare presente le esigenze del territorio di fronte a qualsiasi governo») hanno lasciato uno strascico pesante nei rapporti.

Dunque, Alitalia, con la richiesta del sindaco che Malpensa torni ad essere un hub e ancor di più l'Expo. Perché questi sono gli ultimi giorni utili per modificare o almeno bilanciare quel «compromesso » (così lo ha chiamato il sottosegretario Roberto Castelli) che è il decreto della presidenza del Consiglio allo studio del ministro delle Riforme, Roberto Calderoli. Il testo, secondo le parole dello stesso Calderoli, è pronto. Manca solo un ultimo passaggio: il vaglio del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Un passaggio che non rassicura affatto il sindaco Moratti. Come resta ancora aperto il caso di Paolo Glisenti, fortissimamente voluto dalla Moratti ma osteggiato dal centrodestra. Ostacoli che hanno portato a un blocco di 5 mesi dell'Expo, con conseguente figuraccia internazionale.

E su questo tasto batte Piero Fassino, ieri a Cernobbio per il Workshop Ambrosetti: «Mi auguro che il lavoro che ha caratterizzato i rapporti tra gli enti locali lombardi ed il governo non venga mortificato. L'Expo ha potenzialità straordinarie di successo e il Governo Prodi si è battuto con grande determinazione per far vincere Milano. Lo ha fatto con una continua concertazione con gli enti locali lombardi come il sindaco Moratti ha paura di riconoscere. Spero che il governo di centrodestra prosegua su questa strada e non mortifichi l'Expo per beghe di potere». L'altra «bega» è Malpensa. La Moratti ha messo le carte in tavola: è pronta ad assorbire gli esuberi di Alitalia, a rivedere i termini della causa intentata dalla Sea contro la ex compagnia di bandiera, anche a ridimensionare Linate. In cambio di un solo punto: «Malpensa deve restare un hub».

Nessun commento: