Ha fatto irruzione in un esercizio commerciale il “Time Out” di Vieste e, dopo aver strattonato e spinto le commesse, si è chiusa nel camerino indossando numerosi capi di abbigliamento nel tentativo di impossessarsene.
Subito dopo la donna Elia Tavaglione 48enne originaria di Peschici e vedova del boss di mafia Enrico Colangelo, ucciso nel 2000, ha cercato di fuggire prendendo a calci e pugni la gerente che in quel momento tentava di bloccarla. Allertati da una telefonata, sul posto sono giunti i carabinieri che hanno arrestato la 48enne in evidente stato di ebbrezza. L’accusa nei suoi confronti è di tentata rapina. Tavaglione è già nota alle forze dell’ordine perchè protagonista di episodi analoghi e per precedenti inerenti al consumo di cocaina.
Tatiana Bellizzi - Teleradioerre.it
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